TITOLO V.
Dell'accesso agli atti, della trasparenza e della riservatezza.

Modificato  dal  Consiglio d’istituto con delibera n. 91/2017       

Art.34
L'azione educativa, quella amministrativa e quella contabile dell'Istituto si svolgono secondo il criterio della trasparenza e nel rispetto del diritto alla riservatezza in ottemperanza di quanto disposto dalla L. 241/90 (e decreti attuativi riferibili al comparto scuola) e dal D. lgs. 196/2003.

1-Accesso ai documenti e agli atti amministrativi regolato dall’art. 22 della l. 241/1990
Il Capo d'Istituto, su richiesta degli alunni interessati o degli esercenti la potestà di genitore e tenendo conto di quanto specificato al successivo art. 35, fa prendere visione e rilascia copia dei seguenti documenti:
a) giudizi sul profitto o sul comportamento dell'alunno interessato;
b) giudizi di qualifica;
c) atti relativi agli esami di Stato conclusivi del corso di studi;
d) voti e giudizi su singole prove curriculari;
e) criteri collegiali di valutazione;
f) criteri collegiali volti a regolare l'andamento e la conduzione della vita scolastica;
g) elaborati scritti e test di valutazione;
h) ogni parte di verbale di organi collegiali che riguardi azioni o decisioni che abbiano costituito valutazione dell'interessato o abbiano modificato la sua posizione e la sua situazione, anche temporaneamente, all'interno dell'Istituto.
Gli aventi diritto all'elettorato attivo possono chiedere visione e copia degli atti del Consiglio di Istituto.
I fornitori di beni e servizi possono chiedere al Capo d'Istituto visione e copia degli atti del Consiglio d'Istituto e della Giunta Esecutiva riguardanti istruttorie e procedure d'acquisto.
In ogni caso l’accesso agli atti degli organi collegiali e a tutti gli atti amministrativo-contabili potrà essere esercitato da chi abbia un interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti con le modalità di cui alla L. 241/90 e relativi decreti attuativi.
Il Capo d'Istituto concederà visione e copia di normative che non prevedono presunzione di conoscenza nel pubblico.
Ogni documento è oggetto di accesso per il tempo per cui la normativa vigente ne prevede la conservazione agli atti.
2-Accesso civico  ai sensi dell’art. 5  del d.lgs. 33/2013 come modificato dal il d.lgs. 97/2016
È in ogni caso garantito l ‘accesso civico a  documenti, informazioni o dati della scuola ai sensi dell’art. 5  del d.lgs. 33/2013 come modificato dal il d.lgs. 97/2016. L’ accesso civico è il diritto generalizzato dei cittadini di accedere alle informazioni concernenti l’organizzazione e le attività delle pubbliche amministrazioni con semplice richiesta.
3- Modalità di esercizio dell’Accesso
Per la regolamentazione di dettagli delle modalità di esercizio dell’ Accesso ai documenti e agli atti amministrativi e dell’accesso civico si rimanda all’apposita sezione del sito internet della scuola (https://www.istitutosangiovannibosco.net/diritto-di-accesso-agli-atti/)

Art.35
Ogni Alunno ha diritto alla riservatezza per quanto riguarda notizie concernenti la propria situazione personale e scolastica.
Nei colloqui con i Genitori ogni Docente garantisce massima riservatezza anche con la scelta di un luogo appropriato.
Tutti i componenti degli Organi Collegiali sono vincolati da segreto quando la discussione riguarda Persone.
Possono accedere alle parti riservate degli atti degli organi collegiali di cui al precedente comma, gli Alunni di cui trattasi e gli esercenti la potestà di Genitore degli Alunni di cui trattasi.
I Genitori di Alunni maggiorenni possono, di norma, accedere a informazioni ed atti riservati.
Qualora l'Alunno maggiorenne ritenga di nocumento alla propria persona il diritto di accesso di cui al comma precedente, ne renderà edotto il Capo d'Istituto, dichiarando le proprie motivazioni.
Il Capo d'Istituto, sentito l'organo collegiale interessato, potrà chiedere ad un alunno maggiorenne e agli esercenti la potestà di Genitore, se trattasi di minore, l'autorizzazione a consultare Esperti in materia sanitaria, psicologica o psicopedagogica esterni alla scuola qualora ritenuto necessario per il buon inserimento o integrazione nella scuola.

 

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