TITOLO VII.
Delle visite, dei viaggi ,degli scambi culturali e dei soggiorni studio.

Modificato  dal  Consiglio d’istituto con delibera n. 91/2017       

Art.37
(Definizioni)
Si definiscono "VISITE GUIDATE" le esperienze che si tengono, di regola, nell'arco dell'orario scolastico in località raggiungibili, ove possibile, con i normali mezzi di linea.
Le visite guidate promosse dal docente della materia interessata ed autorizzate dal Dirigente scolastico, possono essere effettuate in qualunque momento dell'anno scolastico, previa approvazione del Consiglio di Classe competente.
Si definiscono "VIAGGI DI ISTRUZIONE" gli spostamenti di classi dalla sede dell'Istituto per periodi superiori a quelli della durata giornaliera delle lezioni, mediante mezzi pubblici di linea o non di linea, quando quelli non siano praticabili o siano non convenienti.
Si definiscono “SOGGIORNI STUDIO” i viaggi all’estero nei quali è previsto che gli studenti frequentino per un periodo massimo di due settimane lezioni di lingua straniera in scuole estere; tali viaggi possono prevedere sia il soggiorno in albergo o in ostello, sia il soggiorno in famiglia;il soggiorno studio può essere programmato anche in periodi di sospensione dell’attività didattica
Si definiscono “SCAMBI DI CLASSE” i soggiorni con reciproca ospitalità in paesi stranieri realizzati con scuole di altri paesi europei o extraeuropei; tali scambi non possono superare la durata di due settimane e possono svolgersi sia in periodo di lezione che in periodi di sospensione dell’attività didattica che in periodo estivo ; negli scambi il soggiorno è previsto solo in famiglio e deve essere garantita la reciprocità nell’ospitalità dai partecipanti
Art.38
(Procedura di programmazione didattica comune) Nella organizzazione di visite guidate, viaggi, scambi di classe e soggiorni studio, il Consiglio di Classe raccoglie la proposta formulata da uno o più membri del Consiglio stesso.
Approvata la proposta, il Consiglio nomina il Docente Responsabile della programmazione didattica dell'iniziativa.
Il Docente Responsabile assolve i seguenti compiti:
a) Definizione del programma analitico del viaggio, scandito giornalmente.
b) Prenotazione di eventuali ingressi a mostre, musei e percorsi di visita aziendale.
c) Carteggi e corrispondenza telefonica ed elettronica con la scuola partner (in caso di scambi con l'estero) per la definizione del programma.
d) Eventuali riunioni con le Famiglie (obbligatorie nel caso di scambi funzionanti col regime della ospitalità in famiglia).
e) Predisposizione di dispense didascaliche sugli obiettivi e le mete del viaggio.
Nel caso di iniziative riguardanti più classi, il Preside nominerà un Responsabile unico, sentiti i Docenti nominati dai singoli Consigli.
Le responsabilità del Docente Responsabile sono di esclusiva natura organizzativa e riguardano le finalità culturali del viaggio, fatta salva la coincidenza con il ruolo di accompagnatore, per cui vigono le responsabilità previste dalla normativa vigente.
In ogni tipo di iniziativa di cui al presente articolo, il dirigente nomina di norma un Accompagnatore ogni quindici alunni, valutando la possibilità di aumentare il numero in caso di partecipazione di Alunni portatori di handicap,in tal caso anche utilizzando personale in possesso di specifica competenza.
La funzione di accompagnatore, per la particolarità dell'incarico, di solito è svolta dal personale docente. Il Dirigente Scolastico, se ritiene opportuno, può prevedere la partecipazione di personale A.T.A. in qualità di supporto.
Considerata la valenza didattica e educativa dei viaggi di istruzione vanno utilizzati prioritariamente i docenti appartenenti alle classi partecipanti al viaggio e delle materie attinenti alle finalità del viaggio stesso. Per i viaggi all'estero, è opportuno che almeno uno degli accompagnatori possieda conoscenza della lingua del Paese da visitare. Spetta al Dirigente Scolastico stabilire il numero degli accompagnatori per ogni viaggio e individuare le persone cui affidare tale incarico. Verificata la disponibilità del docente, il Dirigente Scolastico conferirà l'incarico con nomina.
Nel caso che il gruppo di studenti partecipanti al viaggio o alla visita  non superi il n° di 15 verranno comunque individuati due docenti accompagnatori: a tale regola si può derogare solo nel caso di uscite sul territorio comunale o, durante gli scambi di classe, quando sono presenti in occasione del viaggio o della visita  anche i docenti stranieri accompagnatori degli studenti ospiti o quando il gruppo classe sia costituito da tutti alunni maggiorenni .
Di norma deve essere assicurato l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da limitare la partecipazione dello stesso docente a più viaggi di istruzione nello stesso anno scolastico. Tale limitazione non si applica alle visite guidate, pur essendo auspicabile comunque una rotazione degli accompagnatori, al fine di evitare frequenti assenze dello stesso docente. Ad uno degli accompagnatori, è affidata dal Dirigente scolastico la funzione di Capo Comitiva che,al termine del viaggio, tendo conto delle valutazioni degli altri accompagnatori e degli studenti partecipanti presenterà una relazione conclusiva utilizzando l’apposita modulistica predisposta dalla scuola al Dirigente scolastico.
Per la realizzazione di tutti i tipi di viaggi relativi alle singole classi è necessaria la partecipazione di almeno 2/3 degli studenti (la determinazione del numero minimo avviene con arrotondamento per difetto e nel caso di classi articolate il calcolo può essere fatto per singola articolazione e per classe intera a seconda che il viaggio sia destinato all’intera classe o a un gruppo classe). Per  i  soli soggiorni studio e per gli scambi di classe rientranti nelle attività di ASL (alter. scuola-lavoro) la percentuale di adesione richiesta si riduce al 50% più 1.
Non possono effettuarsi viaggi negli ultimi trenta giorni di lezione, fatti salvi quelli a chiara finalità di educazione ambientale o quelli legati ad eventi particolari che si verificano solo nel mese di maggio o nella prima decade di giugno (es. mostre o manifestazioni varie) o se legati all’ASL(alternanza scuola lavoro).
La durata dei viaggi d’istruzione  per livelli di classe è determinata dal collegio docenti in sede di approvazione del PTOF e delle sue integrazioni annuali.
Tutte le spese inerenti al viaggio sono, di regola, a carico dei partecipanti. Ciascuna classe non potrà partecipare a più di un viaggio di istruzione con pernottamento all'anno.
Il docente che ha proposto le iniziative, singole o per gruppi di classi, ha il compito di preparare gli alunni ad una partecipazione consapevole e responsabile.
La partecipazione al viaggio di terze persone, sia personale scolastico che persone legate da vincoli di parentela a personale scolastico o agli alunni e consentita solo se autorizzata dal Consiglio d’istituto e, di norma, solo se maggiorenni. Nel caso di partecipazione di genitori degli allievi (o altro componente della famiglia) o comunque soggetto esterno alla scuola, questi dovranno essere in possesso di assicurazione antinfortunistica e per R. C. verso terzi personale.
Art.39
( Procedura organizzativa: aspetti generali) – La competenza all’approvazione e all’autorizzazione  dei viaggi d’istruzione , delle visite guidate , degli scambi e dei soggiorni studio all’estero, compresi quelli rientranti nell’Alternanza scuola lavoro è delegata dal Consiglio d’istituto ai singoli consigli di classe che dovranno operare nel rispetto del presente Regolamento e delle indicazioni contenute nel PTOF (piano triennale dell’offerta formativa).La delega è da ritenersi permanente con l’approvazione del presente regolamento .
Dei viaggi d’istruzione con pernottamento, degli scambi di classe e dei soggiorni studio programmati e realizzati deve essere data comunicazione riepilogativa , anche successiva all’effettuazione , al Consiglio d’istituto.
Il Regolamento amministrativo-contabile delle scuole attribuisce al Dirigente Scolastico la scelta del contraente che dovrà avvenire attraverso la comparazione di almeno tre ditte interpellate. L’ istruttoria dei viaggi con pernottamento degli scambi e dei soggiorni studio è a cura dell’Ufficio di segreteria e di apposita commissione nominata dal collegio docenti.
Il Direttore S.G.A. verifica che all'inizio dell'anno scolastico, al momento della stipula della polizza assicurativa per gli infortuni e responsabilità civile, sia stata prevista anche la copertura integrativa per i viaggi di istruzione.
-(Procedura organizzativa per visite guidate e viaggi senza  pernottamento)- Non appena adempiuto al compito di cui alle lettere a) e b) del 3° comma dell’articolo 38, il Docente Responsabile per visite guidate senza pernottamento comunica al dirigente la bozza di programma analitico e l'elenco dei partecipanti, accertato tramite l'acquisizione dell'autorizzazione dei Genitori. Il modulo per l'autorizzazione deve contenere la data e l'indicazione sintetica della meta del viaggio.
Il dirigente, attraverso l’ufficio di segreteria, provvede ad individuare la Ditta di autotrasporto o a prenotare il servizio pubblico, vigendo di norma il criterio del pranzo libero.
Qualora trattasi di servizio locato di autotrasporto, si procederà col metodo della gara tra tre preventivi acquisibili via fax o via mail.
Il dirigente provvede ad ordinare il servizio di autotrasporto e a riprodurre il programma del viaggio con l'indicazione del luogo dell'orario di partenza e di ritorno e del contributo a carico delle Famiglie. I partecipanti sono tenuti a versare il contributo entro i tre giorni successivi e a consegnare la ricevuta del versamento presso la segreteria didattica.
Di norma, le iniziative di cui al presente articolo vengono proposte ai Consigli di Classe entro il mese di novembre. In casi di particolare interesse delle mete della visita, o di occasioni di visita o viaggio reperite nei mesi successivi può consentirsi la proposta oltre tale termine.
Non possono effettuarsi visite negli ultimi trenta giorni di lezione, fatte salve quelle a chiara finalità di educazione ambientale o legate ai percorsi di ASL.
- (Procedura organizzativa per viaggi di istruzione con pernottamento , soggiorni studio e scambi culturali)- Non appena adempiuto al compito di cui alle lettere a) e b) del 3° comma dell' art.38, il Docente Responsabile per visite guidate con pernottamento comunica al dirigente, attraverso la segreteria alunni, la bozza di programma analitico.
La bozza di programma analitico corredata con l’indicazione di una oscillazione di prezzo presunto a carico delle Famiglie e dell’indicazione della somma del trenta per cento da versare come caparra entro dieci giorni, viene consegnata agli studenti, al fine di farla pervenire alle Famiglie.
Non appena ricevuta sicura adesione da parte di almeno i due terzi delle singole classi (tramite versamento delle caparre, esibizione delle ricevute e consegna delle autorizzazioni), il dirigente provvede ad inviare la richiesta dettagliata di preventivo, assegnando un termine per la risposta , ad almeno tre agenzie di viaggi.
In fase di scelta dell’agenzia contraente se la richiesta della scuola è stata effettuata sulla base di programma dettagliato con indicazione precisa delle attività da svolgere durante il viaggio o il soggiorno e l’indicazione precisa delle caratteristiche qualitative della sistemazione alloggiativa e dei pasti la scelta viene effettuata in base al solo prezzo proposto , se invece la richiesta non è stata effettuata  con le indicazioni di cui sopra si valuteranno le offerte non solo sotto  l’aspetto economico, ma anche per il livello qualitativo dell’offerta   e la coerenza con le richieste della scuola.
(Disposizioni per gli studenti comuni per tutti i viaggi ) - Durante le visite guidate e i viaggi di istruzione gli studenti sono tenuti al rispetto puntuale sia delle disposizioni impartite dai docenti accompagnatori, sia delle norme sulla disciplina e sul comportamento in genere. I docenti accompagnatori sono soggetti all'obbligo della vigilanza sugli alunni e alle responsabilità di cui all'art. 2047 del C.C. Essi pertanto hanno il dovere di sorvegliare e intervenire ogni qualvolta la situazione lo richieda, con ammonizioni verbali e, nei casi più gravi,anche mediante segnalazione scritta agli organi disciplinari preposti e contatti con la famiglia di appartenenza dello studente. Ai viaggi d’istruzione, alle visite guidate , ai soggiorni studi e agli scambi di classe, con riferimento alla vigilanza degli alunni, si applica quanto previsto espressamente dal Titolo II , art 10 del presente Regolamento .
(Disposizioni per gli studenti nei viaggi con pernottamento)-Durante i pernottamenti è assolutamente proibito ai partecipanti, indipendentemente dall’età, di allontanarsi, da soli o in gruppo, dall'albergo o dal luogo di riunione convenuto. Entro le ore 24, salvo che il programma ufficiale del viaggio non preveda diversamente, o salvo variazioni concordate dal Capo Comitiva con gli altri accompagnatori per iniziative di carattere collettivo, ogni alunno deve occupare la camera assegnata in albergo, senza variazioni di posto e, nel rispetto dei compagni, degli accompagnatori e degli eventuali altri ospiti, deve evitare rumori molesti o fatti o situazioni che turbino la quiete o il riposo degli altri, o che costituiscano occasione di pericolo per sé e per gli altri.
(Disposizioni per gli studenti negli scambi di classe)

1. Lo scambio tra studenti frequentanti scuole di diverse nazionalità costituisce un importante momento di apprendimento e di approfondimento delle proprie conoscenze; permette all'alunno di maturare sul piano comportamentale, di progredire nell'uso della lingua straniera studiata e di allargare le proprie conoscenze artistiche, sociali e tutto ciò che costituisce parte integrante della civiltà del paese straniero. Non è quindi una semplice vacanza, ma presuppone un forte impegno a seguire il programma della settimana, che è stato concordato da tutti i docenti coinvolti nell'attività.

2. La famiglia ospitante si impegna a fornire vitto ed alloggio all'ospite straniero, ad accompagnarlo agli appuntamenti previsti dal programma fornendogli, se necessario, biglietti autobus/treno per raggiungere la scuola o le località oggetto di visite. La famiglia accoglie l'ospite e lo tratta come un membro della famiglia, illustrando le proprie abitudini quotidiane e rendendo lo studente partecipe delle proprie attività al meglio delle possibilità e delle disponibilità. L'ospite è tenuto al rispetto delle abitudini e dei ritmi familiari, esponendo i propri eventuali bisogni, ma sempre dimostrando spirito di adattamento e di collaborazione, senza avanzare richieste e pretese che possono mettere in difficoltà la famiglia ospitante.

3. Durante la settimana dello scambio gli studenti non possono uscire, a meno che non si tratti di iniziative a carattere strettamente familiare, ciò per evitare disparità di comportamento tra una famiglia ed un'altra e, soprattutto, per far sì che l'indomani gli studenti siano pronti a partecipare in modo proficuo alle attività opportunamente predisposte; è fatta eccezione alla restrizione riguardante le uscite dopo cena il giorno precedente la festa, ma l'ora del rientro deve essere concordata con la famiglia ospitante, che provvederà personalmente ad accompagnare i giovani e a riprenderli dal luogo dove essi si sono recati; varie famiglie possono avvicendarsi nell'accompagnare e nel recuperare i ragazzi per semplificare le operazioni.

4. Il programma dello scambio deve essere seguito con attenzione e partecipazione e con un assoluto rispetto degli orari indicati; se lo studente, per qualsiasi motivo dovesse essere in ritardo, contatterà immediatamente i suoi docenti, di cui ha i numeri di telefono, per avvertirli. Le spiegazioni fornite dai docenti, da guide turistiche o da altre persone devono essere seguite con attenzione; non si tollerano atteggiamenti di maleducazione e mancanza di rispetto durante le visite.

5. E' fatto assoluto divieto di consumare, in qualsiasi momento delle attività, bevande contenenti alcool e sostanze stupefacenti nonché trasportare il corrispondente su motorini e farglieli condurre.

6. La partecipazione del singolo studente allo scambio deve limitarsi ad una sola volta, si ammettono deroghe purché concordate tra gli insegnanti delle due scuole.

7. Incontri con familiari ed amici nel paese di accoglienza sono possibili purché opportunamente preparati e col pieno accordo della famiglia ospitante e dei docenti, sia italiani che stranieri; a tal fine, prima di partire per la località straniera, si deve conoscere l'identità della persona da incontrare e la famiglia dello studente coinvolto deve fornire opportuna autorizzazione; tale incontro deve assolutamente tener conto delle attività programmate e non interferire con esse. I docenti si riservano la decisione di annullare tale evento se esso non fosse compatibile con quanto già previsto dal programma delle attività.

8. La famiglia ospitante deve tempestivamente avvertire i docenti e i genitori dello studente nel caso che quest'ultimo presenti un qualsiasi problema di salute; decideranno con essi se fargli assumere medicinali (ma solo dopo essersi assicurati che lo studente non ha allergie o incompatibilità, eventualità riportate sulla scheda personale dello studente) o se farlo visitare da un medico. In caso di situazione particolarmente grave si deciderà insieme, famiglia ospitante, docenti e famiglia dello studente, se è il caso di accompagnare l'alunno al Pronto Soccorso dell'Ospedale più vicino al luogo di residenza della famiglia di accoglienza. Quest'ultima si occuperà di tutti gli aspetti pratici della situazione ed assisterà lo studente finché non si arrivi ad una risoluzione del caso.

9. Ogni comportamento che non rispetti le regole della buona educazione e quanto indicato dal presente documento deve essere immediatamente segnalato da parte delle famiglie ospitanti ai docenti (e non a conclusione dello scambio), i quali si riserveranno di prendere gli opportuni provvedimenti, compreso il rientro anticipato dello studente al proprio domicilio di residenza.

10. Se non c'è disponibilità alla reciprocità nell'ospitalità non può essere consentita la partecipazione allo scambio a meno che non vi sia nella classe altro o altri alunno/i la cui famiglia sia disponibile ad una doppia ospitalità previo accordo con la famiglia dello studente che non può garantire la reciprocità circa gli oneri dell'ospitalità stessa.

11. Il presente documento è fornito alle famiglie e agli studenti con congruo anticipo ed è illustrato in occasione di una riunione appositamente indetta al fine di chiarire tutti i dettagli della fase italiana e di quella che si svolge all'estero. L'adesione allo scambio da parte degli studenti e dei rispettivi genitori comporta l'accettazione totale del contenuto del presente documento.

Art.40
(Albo fornitori viaggi e sua tenuta)
L’Ufficio di segreteria aggiorna in ogni anno scolastico, con l’inserimento di eventuali domande di inclusione nell’elenco dei fornitori, l’elenco delle agenzie di autotrasporto e di viaggi ai quali inviare richieste di preventivo. Non saranno inseriti nell’elenco dei fornitori agenzie o vettori con sede fuori del territorio regionale  con riferimento a viaggi d’istruzione e visite guidate,affinché sia garantita la possibilità di un’interfaccia ravvicinata tra scuola e fornitore nel caso di imprevisti. Per quanto riguarda invece i soggiorni studio si potrà ricorrere anche ad Agenzie specializzate con sede non esclusivamente nella Regione . Su proposta del dirigente scolastico, il Consiglio può deliberare l’esclusione motivata di una Ditta dalla richiesta dei preventivi. In caso di delibere del C.d’I. di esclusione dall’elenco dei fornitori l’agenzia o il vettore esclusi saranno depennati dall’elenco stesso. L’invio di richieste di preventivi non sarà mai effettuato a tutti i soggetti presenti nell’elenco ma sarà cura della segreteria l’invio di un numero congruo di richieste per singolo viaggio , alternando i destinatari delle medesime al fine di evitare la concentrazione delle aggiudicazioni dell’organizzazione dei viaggi e permettere la valutazione e la comparazione dei servizi resi da soggetti diversi.


 

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